Territorio – Vigneti Santa Liberata

“Non basta comprarla, perché una terra sia tua. Diventa tua con gli anni, con la fatica, con il sudore, con le lacrime, con i sospiri.”

Ignazio Silone

Campagna

Siamo una famiglia di viticoltori, cresciuta correndo tra i filari e imparando a conoscere la campagna, le sue necessità e i suoi tempi. Abbiamo ereditato la bellezza di un lavoro lento, delicato, fatto di attese e imprevisti dettati dai ritmi della natura.

L’azienda copre una superficie complessiva di 90 ettari, di cui 70 di vigneti specializzati articolati in tre tenute poste tra i 100 e i 250 metri sul livello del mare.

Il tutto è in perfetta armonia con uliveti, seminativi e boschi, ambiente ideale per un’agricoltura di qualità e allo stesso tempo rispettosa degli equilibri naturali.

I nostri vigneti sono coltivati in regime di agricoltura biologica, non diserbati, permanentemente inerbiti e arricchiti con sovesci naturali, affinché la fertilità e la vitalità della terra ne traggano a lungo giovamento.

Curiamo gli aspetti agronomici anche nei piccoli gesti: lasciamo “marcire” i residui colturali direttamente in vigna, sfruttiamo l’inerbimento naturale a mo’ di pacciamatura verde e confondiamo l’insetto maschio con feromoni naturali.

Vengono definiti protocolli produttivi per ciascuna tenuta, vitigno e porzione di vigneto.

Una storia di passione e dedizione che unisce i saperi del passato a quelli di una viticoltura di precisione 4.0, attraverso un costante monitoraggio che ci consente di gestire in modo ottimale e sostenibile suoli, risorse idriche e pratiche agronomiche.

Tenuta in Valdaso

I vigneti coprono interamente un poggio disegnandone ordinatamente il profilo, interrotti da case coloniche, fossi e appezzamenti boschivi, che lo rendono insieme alla fauna selvaggia un ecosistema variegato e complesso.

La tenuta si trova in collina, nei comuni di Petritoli e Carassai. Qui passato, presente e futuro si incontrano nella generosa ricchezza di questa valle, che si tuffa nel blu del mare, tra il verde dei vigneti e i colori dei frutteti in fiore.

La scelta dei vitigni è stata fatta nel rispetto delle tradizioni, optando soprattutto per le varietà autoctone, come Passerina, Pecorino e Montepulciano, ma anche Merlot e altri vitigni nobili meno presenti in zona ma assolutamente adatti al terroir.

43.040299, 13.653248

La Cantina

A pochi metri dal mare si trova la cantina, che ha subito numerose evoluzioni negli anni.

Dalla fine degli anni 40, l’innovazione tecnologica non si è mai fermata, valorizzando la produzione attraverso un lavoro costante di ricerca e miglioramento.

Le uve provenienti dai vigneti di famiglia vengono raccolte, vinificate e maturate separatamente, traducendo il valore della diversità in una complessa ampiezza di aromi. In cantina, ogni vino segue un percorso di evoluzione mirato.

Tenuta Le Rene

La tenuta di Sant’Elpidio a mare, a pochi chilometri da Fermo, gode di una straordinaria vista sulle colline marchigiane, tanto vicine ai Sibillini quanto al mare Adriatico.

La Tenuta le Rene deve il nome alla presenza nel terreno di scheletro risultante dall’esistenza in passato di una cava di pietrisco e sabbia.

L’esposizione a sud regala al Montepulciano gli ultimi raggi del sole autunnale favorendone la raccolta dopo la seconda decade di ottobre quando esprime al massimo il suo carattere.

43.223440, 13.717096

Le Marche

Una terra generosa che si estende dai monti azzurri fino al verde del mare, attraverso valli e colline dai ritmi miti e definita da tutti i colori della natura.

Un luogo dove il passato sopravvive al presente, grazie ai piccoli borghi arroccati, ricchi di tradizioni e cultura, dislocati tra appezzamenti a bosco, frutteti, vigneti, seminativi e piccoli orti familiari.

Un territorio in cui la tradizione genuina e contadina è ancora viva e forte soprattutto nell’enogastronomia. I vincisgrassi, le olive all’ascolana, il ciauscolo e il pesce azzurro dell’Adriatico sono solo alcuni dei piatti che potete accompagnare con i nostri vini.

Fermo

Fermo è la nostra città, ricca di storia, dai Piceni al Rinascimento con importanti richiami romani e medievali. Piazza del Popolo è il salotto della città dove si affacciano eleganti palazzi e dimore cinquecentesche, all’interno dei quali si trova anche la famosa Sala del Mappamondo.

Da uno stretto vicolo nel centro storico si entra all’interno di una ingegnosa architettura idraulica datata fine I secolo, le Cisterne Romane, mentre dalla cima del Colle Girfalco, sul quale spicca l’imponente cattedrale, si può ammirare il meraviglioso panorama che va dalle dolci colline fino alla costa, dove si trova la nostra cantina.

Petritoli e Carassai

Petritoli e Carassai sono dei graziosi borghi collinari della Valdaso, a metà strada tra mare e Sibillini. Circondati da una rigogliosa natura con uliveti, gelsi e frutteti, creano un ambiente suggestivo con scorci mozzafiato sulle colline circostanti.

La Rocca di Montevarmine, il Castello e i camminamenti militari raccontano la storia di Carassai, borgo a vocazione agricola e artigianale.

Il Teatro dell’Iride, il balcone della Torre Civica, l’Orto dell’Asilo e l’antica Porta Petrania rendono Petritoli un paese incantevole. Qui si trova anche il Santuario della Madonna della Liberata, di origine altomedioevale, che ha al suo interno la tela raffigurante la Madonna della Liberata del 1529, che narra di quando la Vergine protesse i petritolesi dalle truppe francesi e dalla peste. Da qui, il nome della contrada in cui sorge la nostra tenuta e quindi il nome della nostra cantina.

Sant'Elpidio a mare

Sant’Elpidio a mare, un borgo medievale affacciato sul mare, è la patria di Andrea Bacci, eclettico esploratore del sapere, estensore del primo vero trattato sul vino nel 1595.

Il paese, su cui svettano la Torre Gerosolimitana e la romanica collegiata di Sant’Elpidio Abate, sorge su una collina con una vista privilegiata sulla costa e sull’entroterra fermano.

Campagna

Siamo una famiglia di viticoltori, cresciuta correndo tra i filari e imparando a conoscere la campagna, le sue necessità e i suoi tempi. Abbiamo ereditato la bellezza di un lavoro lento, delicato, fatto di attese e imprevisti dettati dai ritmi della natura.

L’azienda copre una superficie complessiva di 90 ettari, di cui 70 di vigneti specializzati articolati in tre tenute poste tra i 100 e i 250 metri sul livello del mare.

Il tutto è in perfetta armonia con uliveti, seminativi e boschi, ambiente ideale per un’agricoltura di qualità e allo stesso tempo rispettosa degli equilibri naturali.

I nostri vigneti sono coltivati in regime di agricoltura biologica, non diserbati, permanentemente inerbiti e arricchiti con sovesci naturali, affinché la fertilità e la vitalità della terra ne traggano a lungo giovamento.

Curiamo gli aspetti agronomici anche nei piccoli gesti: lasciamo “marcire” i residui colturali direttamente in vigna, sfruttiamo l’inerbimento naturale a mo’ di pacciamatura verde e confondiamo l’insetto maschio con feromoni naturali.

Vengono definiti protocolli produttivi per ciascuna tenuta, vitigno e porzione di vigneto.

Una storia di passione e dedizione che unisce i saperi del passato a quelli di una viticoltura di precisione 4.0, attraverso un costante monitoraggio che ci consente di gestire in modo ottimale e sostenibile suoli, risorse idriche e pratiche agronomiche.

Tenuta in Valdaso

I vigneti coprono interamente un poggio disegnandone ordinatamente il profilo, interrotti da case coloniche, fossi e appezzamenti boschivi, che lo rendono insieme alla fauna selvaggia un ecosistema variegato e complesso.

La tenuta si trova in collina, nei comuni di Petritoli e Carassai. Qui passato, presente e futuro si incontrano nella generosa ricchezza di questa valle, che si tuffa nel blu del mare, tra il verde dei vigneti e i colori dei frutteti in fiore.

La scelta dei vitigni è stata fatta nel rispetto delle tradizioni, optando soprattutto per le varietà autoctone, come Passerina, Pecorino e Montepulciano, ma anche Merlot e altri vitigni nobili meno presenti in zona ma assolutamente adatti al terroir.

43.040299, 13.653248

La Cantina

A pochi metri dal mare si trova la cantina, che ha subito numerose evoluzioni negli anni.

Dalla fine degli anni 40, l’innovazione tecnologica non si è mai fermata, valorizzando la produzione attraverso un lavoro costante di ricerca e miglioramento.

Le uve provenienti dai vigneti di famiglia vengono raccolte, vinificate e maturate separatamente, traducendo il valore della diversità in una complessa ampiezza di aromi. In cantina, ogni vino segue un percorso di evoluzione mirato.

Tenuta Le Rene

La tenuta di Sant’Elpidio a mare, a pochi chilometri da Fermo, gode di una straordinaria vista sulle colline marchigiane, tanto vicine ai Sibillini quanto al mare Adriatico.

La Tenuta le Rene deve il nome alla presenza nel terreno di scheletro risultante dall’esistenza in passato di una cava di pietrisco e sabbia.

L’esposizione a sud regala al Montepulciano gli ultimi raggi del sole autunnale favorendone la raccolta dopo la seconda decade di ottobre quando esprime al massimo il suo carattere.

43.223440, 13.717096

Le Marche

Una terra generosa che si estende dai monti azzurri fino al verde del mare, attraverso valli e colline dai ritmi miti e definita da tutti i colori della natura.

Un luogo dove il passato sopravvive al presente, grazie ai piccoli borghi arroccati, ricchi di tradizioni e cultura, dislocati tra appezzamenti a bosco, frutteti, vigneti, seminativi e piccoli orti familiari.

Un territorio in cui la tradizione genuina e contadina è ancora viva e forte soprattutto nell’enogastronomia. I vincisgrassi, le olive all’ascolana, il ciauscolo e il pesce azzurro dell’Adriatico sono solo alcuni dei piatti che potete accompagnare con i nostri vini.

Fermo

Fermo è la nostra città, ricca di storia, dai Piceni al Rinascimento con importanti richiami romani e medievali. Piazza del Popolo è il salotto della città dove si affacciano eleganti palazzi e dimore cinquecentesche, all’interno dei quali si trova anche la famosa Sala del Mappamondo.

Petritoli e Carassai

Petritoli e Carassai sono dei graziosi borghi collinari della Valdaso, a metà strada tra mare e Sibillini. Circondati da una rigogliosa natura con uliveti, gelsi e frutteti, creano un ambiente suggestivo con scorci mozzafiato sulle colline circostanti.

La Rocca di Montevarmine, il Castello e i camminamenti militari raccontano la storia di Carassai, borgo a vocazione agricola e artigianale.

Sant'Elpidio a mare

Sant’Elpidio a mare, un borgo medievale affacciato sul mare, è la patria di Andrea Bacci, eclettico esploratore del sapere, estensore del primo vero trattato sul vino nel 1595.

Il paese, su cui svettano la Torre Gerosolimitana e la romanica collegiata di Sant’Elpidio Abate, sorge su una collina con una vista privilegiata sulla costa e sull’entroterra fermano.

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